Che cos’è il PNAF Piano Assegnazione Frequenze?
Il PNAF è il Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze. Dapprima attuato per il digitale terrestre e, adesso, attuato anche alla radio digitale DAB+. Vediamone i dettagli insieme passo passo.
Le fonti di questo articolo sono:
- Allegato1 (agcom.it)
- Radiodiffusione sonora digitale (DAB+) – AGCOM
PNAF DVB-T
Per il digitale terrestre il PNAF ha definito numero 12 reti nazionali in banda UHF, anche se poi in realtà sono 11 giacché quella che doveva costituirsi tra Retecapri ed Europa 7 non ha mai avuto luce.
Alle reti nazionali si aggiunge una rete locale di primo livello in UHF con copertura superiore al 90% e una rete locale di secondo livello senza vincolo. Inoltre, in base alla regione possono essere presenti reti locali di secondo livello.
Il DVB-T trasmette solo in UHF nelle frequenze tra il numero 21 e 48 da 470 a 690 MHz.
Gli attuali operatori nazionali sul DVB-T sono:
- Rai con 3 mux
- Mediaset con 3 mux
- Persidera con 3 mux
- Cairo con 1 mux
- D-Free con 1 mux
Numerazione LCN
Il MIMIT, inoltre, si occupa periodicamente di pubblicare l’assegnazione della numerazione LCN nazionale e locale per ogni regione.
PNAF DAB+
Previste 3 reti nazionali, 54 locali con copertura regionale e 36 con copertura interprovinciale o provinciale.
Il DAB+ utilizza la terza banda VHF 174-230 MHz.
Gli attuali operatori nazionali sul DAB+ sono:
- Rai con 1 mux
- Eurodab Italia con 1 mux
- DAB Italia con 1 mux