Concluso il refarming, la pianificazione frequenze digitale terrestre in Italia
Con le ultime modifiche via etere nella regione Campania si è concluso definitivamente il refarming, la riorganizzazione delle frequenze del digitale terrestre in Italia.
A livello nazionale la Rai rimane presente con tre mux (Regionale – A-B) analogamente ai privati Mediaset con tre mux (1-2-3), Persidera con tre mux (1-2-3). Un mux a testa per D-Free e Cairo Due e, in base, alla regione uno o più mux locali.
Due mux in meno per Rai, Mediaset e Persidera che hanno visto ridurre il numero di mux da 5 a 3 mentre La 3 si è fusa con D-Free e rimane incerta la posizione di Retecapri ed Europa 7.
Prima e dopo
Pre riorganizzazione, con 8 operatori di rete e un numero complessivo di mux pari a 20.
- Rai (5 mux)
- Mediaset (5 mux)
- Persidera (5 mux di cui 2 Rete A e 3 TIMB)
- Cairo due (1 mux)
- D-Free (1 mux)
- La 3 (1 mux)
- Retecapri (1 mux)
- Europa 7 (1 mux locale?)
Post riorganizzazione, con 5 operatori di rete e un numero complessivo di mux pari a 11.
- Rai (3 mux)
- Mediaset (3 mux)
- Persidera (3 mux)
- Cairo Due (1 mux)
- D-Free+La3 (1 mux)
- Retecapri+Europa 7 (1 mux) da riassegnare
A livello interregionale, prima del refarming erano presenti:
- Canale Italia (2 mux)
- 7 Gold (vari mux in base alla regione)
Le emittenti ammiraglia e qualcuna tematica sono stati integrati nei nuovi mux regionali.