Le concessioni nazionali della tv analogica

Le prime concessioni nazionali alle tv private vennero rilasciate già negli anni ’90 con la Legge Mammì e l’avvio delle trasmissioni della prima pay tv italiana (Tele+1, Tele+2 e Tele+3).

Nel 1999, ai tempi della tv analogica, con decreto ministeriale del 28 luglio vennero rilasciate 7 delle 8 concessioni nazionali, oltre alle 3 riservate alle reti Rai.

Vennero aggiudicate da:

• Mediaset con Canale 5 e Italia 1;
• Gruppo Cecchi Gori con TMC e TMC2 (ex Videomusic);
• Europa Tv per Tele+bianco (ex Tele+2);
• Telemarket per Elefante Tv;
• Centro Europa 7 per Europa 7*;

*Europa 7 nasce dalle ceneri di Italia 7, al suo scioglimento le emittenti capofila fondarono Italia 7 Gold (successivamente solo 7 Gold) con Telecity Lombardia e nel Lazio TVR Voxson diede vita appunto ad Europa 7.

Rete 4 e Tele + Nero (ex Tele+1) non ottennero la concessione nazionale tuttavia venne consentita una deroga temporanea per proseguire successivamente le trasmissioni via satellite.

Analogamente Rete A, Retemia e Retecapri proseguirono le trasmissioni ottenendo, però, solo successivamente la concessione. Mentre Tele+3 aveva cessato le trasmissioni nel 1997 quando vi fu la riorganizzazione della pay tv con le frequenze riassegnate a TMC, TMC2 o Rete A.

Alle soglie del nuovo millennio erano quindi presenti: le 3 tv statali (Rai 1, Rai 2 e Rai 3) e 11 tv private nazionali (Canale 5, Italia 1, Rete 4, TMC, TMC2, Rete A, Retemia, Retecapri, Tele+bianco, Tele+nero ed Elefante Tv Telemarket). A queste si aggiunse la tv-fantasma Europa 7 che proseguì le trasmissioni solamente come syndication giacché ottenne la frequenza per trasmettere solo dopo tantissimi anni (il famoso canale E8 ricavato dalla banda VHF) mentre Rete 4 nonostante rimase sempre in onda.

Da notare, tuttavia, che la copertura di Retecapri era piuttosto limitata mentre Elefante Tv Telemarket per coprire il meridione, creò un secondo canale Telemarket 2 che andava in onda sulla pugliese Delta Tv alla quale si collegava la catanese Retesicilia.

Cronostoria Tv nazionali Analogiche

• 1954: Rai 1
• 1961: Rai 2
• 1961-? TSI Tv Svizzera Italiana (fino al digitale terrestre era visibile in Lombardia e zone limitrofe; proseguirà le trasmissioni solo nella Svizzera Italiana)
• 1971-1990 Tv-Koper Capodistria (in Italia sarà sostituita da Tele+2; proseguirà le trasmissioni solo in Slovenia)
• 1973-2003 Antenne 2 (tv francese di Stato, attuale France 2; proseguirà le trasmissioni solo in Francia)
• 1974-2001: TMC Telemontecarlo (sostituita da La7)
• 1979: Rai 3
• 1979: Elefante Tv Telemarket
• 1980: Canale 5
• 1982: Italia 1
• 1982: Rete 4
• 1982-2022: Retecapri
• 1983-1997 Rete A (sostituita da Deejay tv e adesso dal digitale da Nove)
• 1984-1996 Videomusic (sostituita da TMC2, poi MTV Italia, e adesso, dal digitale Tv8)
• 1988-2001: Retemia (sostituita da Hot, HSE Home Shopping Europe e dal digitale Mediashopping)
• 1990: Tele+1 (1997-2003 Tele+Nero)
• 1990: Tele+2 (1997-2003 Tele+ Bianco)
• 1990-1997: Tele+3
• 1996-2001: Tmc2 (sostituita da MTV Italia e adesso dal digitale Tv8)
• 1997-2015: MTV Italia (sostituita dal digitale Tv8)
• 2001: La7
• 2004: Sport Italia

Circuiti nazionali

I circuiti nazionali, dette anche syndication, erano a tutti gli effetti delle tv nazionali che riuscivano a coprire gran parte della penisola grazie a un accordo con varie tv locali.

Agli albori della tv privata in Italia Canale 5, Italia 1, Rete 4, TMC e Rete A – solo per citare i principali trasmettevano proprio in questo modo.

• Euro Tv (1982-1987) diventerà
  • Odeon Tv (1987)
• Italia 7 (1987-1998) diventerà
  • Italia 7 Gold poi solo 7Gold(1998)
  • Europa 7
• Amica 8 (1994)
• Amica 9 (1994)
• Cinquestelle (1988)
• Supersix (1988)
• Junior Tv (1985-2003)
• Tivù Italia (1985)
• Italia 9 Network (1987)

2004: arriva il digitale terrestre

Con l’inizio ufficiale il 3 gennaio 2004 del nuovo digitale terrestre aumentano sensibilmente le emittenti a copertura nazionale.

Sull’analogico restano attive 10 tv private giacché Tele+Nero e Tele+Bianco (con l’ingresso di Sky Italia) hanno ceduto le frequenze, l’uno per un mux digitale e l’altro a Sport Italia.

Nel 2004 le tv analogiche nazionali che resteranno (quasi) inalterate fino al definitivo switch off del 2012 sono:

• Rai 1
• Rai 2
• Rai 3
• Rete 4
• Canale 5
• Italia 1
• La 7 (ex TMC)
• MTV Italia (ex TMC2 e Videomusic)
• All Music (che poi divenne Deejay Tv e fu Rete A)
• HSE (che poi divenne Mediashopping, ex Hot, Retemia)
• Elefante Tv Telemarket*
• Retecapri
• Sport Italia (prese il posto di Tele+Bianco)

*proseguì le trasmissioni al Sud e in Sicilia con Delta Tv Telemarket 2 (alle quali si collegò Retesicilia e poi TRM).

Solo Tele+Nero, come da normativa, lasciò le frequenze che furono usate per un mux del digitale terrestre. Qualche anno dopo accadde lo stesso con le frequenze dell’ex Retemia.