Radio Siciliane Scomparse
Ecco l’elenco delle emittenti radiofoniche scomparse.
La sezione è in fase di allestimento.
- Radio Sud Catania/Radio Sud Italia
- Radio Onda Libera
- Radio Catania International
L’emittente successivamente avrà una consorella tv: Telecataniainternational; la radio trasmetteva sui 103.5 - Radio Telejonica
Emittente radio di Telejonica. - TRE TeleRadioEsmeralda
Storica emittente radiofonica scomparsa ad inizio nuovo millennio. - Radio Stereo Look -> RADIO SIS (SICILIA INIZIATIVE SPECIALI)
Emittente del gruppo La Sicilia poi rinominata Radio Sis - Radio Sicilia Orientale
Meteora nel panorama radiofonico siciliano, sorta intorno al 2000. - Radio Onda Azzurra -> RADIO ONDA BLU
Primo nome di una delle stazioni radiofoniche del gruppo Radio Amore - Radio Amore Dance
Faceva parte del gruppo Radio Amore. - Radio Antenna Uno Classic
E’ stata la seconda emittente della radio di San Giovanni Galermo. - Radio Somma 1978
Appartenevano al gruppo Radio Antenna uno di San Giovanna Galermo. - Radio Flash 1978
Vedi sopra. - Radio Catania -> nel 2001 è tornata in onda.
Trasmetteva nella storica frequenza dei 100.0 - Radio Catania Centrale
- Radio Sicilia
Nell’81 era sui 102. - RTM
sui 103.0 nel 1981 - CTA
Trasmetteva nel 1981, sui 104.0 Mhz. - Spazio zero
Sempre nel 1981 era sui 88.5 - Radio Marte (Catania)
Nel 1987 sui 101.0 - Rei
Nota emittente tv di Acireale, all’inizio era una radio. - Radio ?
Non ricordiamo il nome di una radio che era legata al gruppo Tele D di Palagonia, trasmetteva all’inizio degli anni novanta e di notte con un cartello su Tele D. Se avete informazioni contatteci e la inseriremo nell’elenco scomparse.
- Radio Mediterraneo 2 [Ragusa]
- Radio Stampa Sud [Lentni(SR)]
- Radio Arcobaleno [Palermo]
- Radio Nostalgia [Palermo]
- Radio Marte Siracusa
- RIN – Radio Italia Network –
- Play Radio
- Catania 1
- Catania 2
- Catania 3
- Radio 2 Onde Medie
- Radio 3 Onde Medie
SCOMPARSE:
Radio Sud Catania
poi Radio Sud Italia
Correva la calda estate del 1994, avevo appena 9 anni e i miei zii mi regalarono un oggetto che desideravo da tanto tempo: la mia prima radio, una Saba a doppia piastra con sintonizzatore analogico.
Dopo alcuni esperimenti, cominciai ad interessarmi sempre più alle emittenti radiofoniche, soprattutto a quelle locali e, in particolar modo, a Radio Sud Catania, con sede in Via Spirito Santo ad Aci S. Antonio (CT) che all’epoca trasmetteva nella provincia etnea sulla frequenza FM 96.1 MHz.
Il palinsesto pomeridiano di Radio Sud Catania era affidato al DJ Marcellino e mi ha permesso di accostarmi per la prima volta alla musica dance che tuttora, sebbene siano passati 15 anni, rappresenta il mio genere musicale preferito in assoluto. Ricordo che prendevo di nascosto le audiocassette di mia mamma per registrarvi sopra quei ritmi musicali che apprezzavo tanto e che solo su Radio Sud riuscivo a trovare!
Non è finita qui. Radio Sud Catania era anche coinvolgimento ed interazione, grazie ad una sensazionale trasmissione: il “Notturno”.. andava in onda i giorni feriali dalle 23:00 circa con divertenti conduttori, tra i quali spiccava il nome di Alessandro Di Mercurio, il mio preferito! Gli ascoltatori telefonavano in radio e dialogavano con i conduttori di turno circa i temi più disparati, spesso divertentissimi… Non raramente mi piegavo dalle risate mentre ascoltavo con le mie cuffiettine a letto! Ricordo le chiamate in radio dei camionisti in transito da San Gregorio di Catania o delle ragazze da sole in auto a spasso per la città o i paesi della provincia… Oppure che dire delle ragazze infuriate con Alessandro Di Mercurio che gli “scaricavano l’inferno” (frase pronunciatissima da Alessandro, NdR!) in diretta! Devo ammettere che qualche volta ho chiamato anche io la notte in radio, avendo la fortuna di non essere filtrato, passandomi subito in diretta, con lo scopo di mandare in onda delle stupidaggini previamente registrate, suscitando lo stupore dei conduttori!!
Inoltre durante i mondiali di calcio in U.S.A. vi era una trasmissione mattutina condotta dal DJ Marcellino nella quale ogni tanto si fingevano dei collegamenti con un ipotetico cronista inviato a Chicago e.. quante prese in giro fra loro, che divertimento! Chicago, cichego..!! Anche durante la trasmissione dance pomeridiana il DJ Marcellino ogni tanto fingeva collegamenti di questo tipo, ma stavolta con una presunta stazione meteorologica che sintetizzava i suoni atmosferici più disparati, una barzelletta continua!!
Qualche anno dopo Radio Sud Catania venne rinominata in Radio Sud Italia e successivamente intorno la fine degli anni ‘90 non riuscii più a sintonizzarmi: scomparve dalle frequenze FM, evento che mi suscitò dispiacere.. Oggi Radio Sud Catania costituiisce un bellissimo e singolare ricordo d’infanzia che porto nel cuore.
Grazie Radio Sud Catania..!
Articolo scritto da Carmelo Mirko Musumeci e pubblicato sul giornale CORRIDOIO PORTE D’INTERFERENZA (Fonte originale: ).
Ringraziamo l’autore e la redazione che ci ha consentito di ripubblicare l’articolo sul nostro sito.
ESCLUSIVA ASSOLUTA DI TELERADIOE.IT
Radio onda libera fu una stazione che nell’estate del 2008 trasmetteva sui 95.200 MHz in fm stereo e 106.200 (non è stata verificata la copertura). Secondo le affermazioni del suo fondatore e speaker noto semplicemente come Antonio, era una radio di quartiere, che dalla lontana zona della Civita riusciva ad arrivare addirittura al quartiere Borgo-Sanzio.
Trasmetteva musica senza interruzioni, tranne quelle in cui lo speaker interagiva con gli ascoltatori tramite sms – anche uno spazio mattutino dedicato alle richieste – o s’intratteneva in lunghi monologhi su temi d’attualità. Bellissima e forse unica nel suo genere fu lo speciale dedicato ad un caso irrisolto sulla chiesa di sontiology.
I mezzi tecnici di cui disponevano erano assai amatoriali, ma efficaci nel raggiungere con un segnale di media qualità una buona parte della città.
L’emittente era già online in passato, nel 2003, (ma disturbati) sui 94.0. Il nome deriva da Onda libera una trasmissione che andava in onda negli anni settanta condotta da Roberto Begnini.
Radio Onda libera probabilmente rappresenta l’ultimo esempio nella città etnea di radio libera, vecchio stile, anni settanta, in cui lo speaker dialogava con gli ascoltatori e gli ascoltatori amavano la radio perché era parte di loro stessi. Non dominata da grossi gruppi editoriali che hanno monopolizzato il settore, non invadente con una pubblicità spacciata per gang, non retorica e ripetitiva si parla solo di calcio perché è l’unica cosa che fa audience. Un puntino nell’universo dei grandi network, ci piace ricordare con questo motto che lo speaker ripeteva spesso, questa Radio Onda Libera, ultimo baluardo di un’emittenza davvero libera.
Radio Onda Blu non è scomparsa, si è solo trasformata in Radio Amore Blu. Sta sempre sul 92.00 MHz, fa sempre parte del Gruppo Radio Amore e non ha cambiato di una virgola il suo palinsesto 🙂 ma solo i jingle inerenti al nuovo nome. Saluti 🙂
Faccio i miei più vivi complimenti a chi ha redatto queste notizie sulle radio scomparse a Catania , come titolare di Radio Onda Libera ormai scomparsa…Luigi, che trasmetteva con lo pseudonimo di Antonio mi sento gratificato nello scoprire che è rimasta traccia di una registrazione di un intrvento telefonico nella mia radio , radio che è stata realmente ultimo baluardo di vera libertà nel 2008. Luigi Carini
è stato veramente bravo chi ha redatto queste notizie sulle radio scomparse a Catania , come titolare di Radio Onda Libera ” Luigi “, che trasmetteva con lo pseudonimo di Antonio mi sento gratificato nello scoprire che è rimasta traccia di una registrazione di un intervento telefonico nella mia radio , radio che è stata realmente ultimo baluardo di vera libertà nel 2008. Luigi Carini
RADIO AMORE DANCE NON E’ SCOMPARSA PER NIENTE, E’ SUGLI 87,800 TUTT’OGGI. ATTENTI A QUELLO CHE SCRIVETE.
@Toto Quando è stato redatto l’articolo non trasmetteva perché era stata sostituita da un’altra Radio Amore, forse Radio Amore Italia o Rock … poi è ritornata. Se ci fai caso l’articolo non è stato più aggiornato pertanto all’epoca risultava scomparsa per poi essere “resuscitata” dal gruppo.