SPECIALE ANALOGICO: ASSURDO RITORNO DI RETE 8

Giorno 10 gennaio 2011 è stata una data che si ricorderà nel mondo della tv catanese per l’assenza di Telecolor dal suo storico canale, dove ebbero inizio le trasmissioni con il monoscopio per elefante, il 47 da Valverde. Al suo posto i catanesi, riceveranno il ritorno di Rete 8, che proprio un anno fa di questi tempi digitalizzava il canale uhf 42 per poi scomparire qualche mese dopo.

Negli ultimi anni in cui, un cambio di frequenza corrisponde sempre a una digitallizzazione della frequenza stessa, quel giorno abbiamo assistito all’assurdità fatta realtà, è assurdo che a meno di due anni dallo switch off – e a uno da un possibile anticipo – un canale (sempre interno al gruppo) agisca in analogico, è ancora più assurdo, ed è difficile comprendere anche le ragioni strategiche che ci possono essere dietro a questa operazione, perchè è chiaro che il 42 che un anno fa venne digitalizzato e poi ceduto da Rete 8 alle emittenti del gruppo La Siciilia era uno scambio, il cui termine probabilmente scadeva nel gennaio 2011, come fu nel 2000 quando scambiarono la 35 e la 44 (ndr Telejonica con Telecatania), ma almeno li c’era un motivo di copertura, dato che la prima copriva mezza sicilia da Montelauro – e di fatto è stata ceduta a Mediaset per il mux dvb-h – e la 44 da Valverde la città e la provincia.
Adesso perchè scambiare due frequenze, il cui ripetitore è sempre a Valverde? Attenzione adesso Telecolor a Catania ha una frequenza in meno! Quindi chissà forse in vista di concessioni per il digitale o chissà per quale altra strategia! Infine se questo scambio di frequenza doveva proprio avvenire, perchè non far si che la 47 fosse digitalizzata e contenesse direttamente Rete 8 e magari anche Telejonica. Sono domande, le cui risposte ci verranno date solo dal tempo e dai suo eventi.

Nota:
Per coloro che avevano memorizzato Telecolor sul canale uhf 47, per continuare a vedere le trasmissioni in analogico dovranno reimpostare la frequenza sul canale uhf 25 da Montelauro.

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